E’ prevista verso la fine del 2017 l’uscita in Germania del mio nuovo libro su Elena Ferrante tradotto da Ingrid Ickler per la casa editrice tedesca LAUNENWEBER Verlag nella collana LW italica. L’uscita del libro, che sarà probabilmente annunciato alla fiera di Francoforte in ottobre, è prevista tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Davvero lieta di questa bellissima opportunità di coronamento della mia attenzione ventennale indirizzata soprattutto alla scrittura di un’autrice italiana importantissima come Elena Ferrante.


Ferrante sparwasser

 

Di Elena Ferrante parleremo con Giuliano Milani  mercoledì 22 marzo a Roma alle ore 19,00 allo SPARWASSER (http://www.sparwasser.it/) sulla base di questa interessante traccia proposta dagli amici del Pigneto: “Elena Ferrante (Napoli, 1943) è una scrittrice italiana, pubblicata dalla romana E/O. L’amica geniale, primo romanzo della tetralogia che l’ha resa famosa in tutto il mondo, ha venduto in Italia più di 150.000 copie. Un successo sicuramente inaspettato per un’autrice di una casa editrice indipendente. Ma la vera sorpresa arriva dall’estero: tradotta prima in inglese, poi nelle maggiori lingue europee, per approdare recentemente anche all’arabo. I quattro romanzi hanno superato il milione di copie in Canada e negli Stati Uniti, dove la Ferrante è diventata uno dei fenomeni letterari più seguiti negli ultimi anni, tanto da spingere il settimanale «Time» nel 2016 ad inserirla tra le 100 persone più influenti al mondo e il «New York Times» ad annoverare la saga fra i 10 migliori libri del 2015.

La scelta dell’anonimato fin dal suo primo romanzo (L’amore molesto del 1992) è stata causa in Italia e non solo di un dibattito fuorviante, troppo spesso morboso. Chi è Elena Ferrante? Quanto guadagna? Cosa ha da nascondere? Quanto si tratta di una reale scelta autoriale e quanto di un’operazione commerciale?

Sono domande che c’interessano poco, che poco hanno da dire rispetto alla portata del successo della sua scrittura e che difficilmente spiegano questi numeri di vendita.

Vogliamo costruire dunque un’iniziativa che vada oltre gli scoop e i pettegolezzi e rimetta al centro i lettori, l’Elena Ferrante che siamo diventati tutti immergendoci nei suoi libri, nella Napoli narrata attraverso le vicende di Elena e Lina, in quei pezzi di storia d’Italia che filtrano dalle vite delle due ragazze in tutta la loro crudezza e complessità. Vogliamo interrogarci insieme sul come e perché un libro possa avere successo, su quali siano i meccanismi che ne decretano la qualità e appassionano i lettori e le lettrici.

Giuliano Milani, insegna Storia medievale all’Università di Roma La Sapienza. Studia la storia dei comuni italiani tra XII e XIV secolo interessandosi soprattutto della giustizia, dell’amministrazione, dei conflitti politici e dell’uso pratico di scritture e immagini. Ha scritto: L’esclusione dal comune. Conflitti e bandi politici a Bologna e in altre città italiane tra XII e XIV secolo, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, Roma 2003; I comuni Italiani, Laterza, Roma-Bari 2005, e recentemente Avidité et trahison du bien commun. Une peinture infamante du XIIIe siècle in «Annales. Histoire, Sciences sociales», 66, 2011, pp. 705-39. > goo.gl/wKUahb


Da qui http://rome.carpediem.cd/events/2857478-elena-ferrante-a-sparwasser-at-sparwasser/

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